Rotoli di carta igienica!

 
 
 

Quando tutto va a rotoli...! 

Da domenica non parlavo con mia madre: tornava a casa arrabbiata, a malapena mi salutava e non sapevo cosa fare, come parlarle e cosa dirle!
Ieri dovevo uscire e lei mi aveva detto che sarebbe tornata tardi così alle otto ho cenato. Dopo mezz'ora lei è tornata... immaginate la mia faccia quando l'ho vista, anzi immaginatevi quella di un uomo che va in un club a Rio (in tema di mondiali), entra nel privè con una streeper e si trova una donna con il pacco! Beh era più o meno la stessa. Comunque mi sono seduta al tavolo e lei mi ha detto che sarebbe stato meglio un reggiseno senza spalline, ma il suo tono mi ha urtato perchè non solo mi evita, mi critica nel vestire?! Così le ho risposto male... e lei mi ha rinfacciato il fatto che voleva solo fare una cosa carina! Ho preso un bel respiro, sono andata da lei e le ho detto tutto quello che mi tenevo dentro da quattro giorni! Non ho risolto molto perchè quando io le ho detto che almeno poteva parlare e dire i suoi problemi anzichè chiudersi in sè e allontanare tutti, lei mi ha risposto "Non sono cose di cui posso discutere con te!".
Prontooo, tutto si riflette sui figli! Cari genitori ecco cosa pens auna figlia: avete problemi tra di voi?! Parlatene con chiarezza! Non serve entrare nei dettagli, ma costa tanto dire "Ehi senti, non ce l'ho con te (o con voi, dipende dai figli), ma ho problemi con vostro/a padre/madre". Insomma noi vi diremmo "Grazie della chiarezza, ora sono relativamente tranquilla!", o non vi diremmo niente ma vi assicuro che lo apprezzeremmo, al posto di entare in crisi e farci mille problemi! 
E comunque alla fine sono scesa e la sera non le ho parlato. Oggi a pranzo abbiamo avuto un'altra breve discussione ma alla fine ho provato a parlarle così in modo disinvolto le ho parlato di ragazzi, ma poi sonno andata in camera e qundo sono tornata aveva gli occhi lucidi e stava scrivendo, così me ne sono andata di nuovo. Le ho sempre detto che per me se i miei si fossero separati l'avrei accettato, non volevo vederla star male e se quella fosse stata l'unica soluzione io l'avrei appoggiata: la cos aimportante è stare bene, perchè da quello deriva la felicità in una famiglia. non importa se non siamo tutti lo stesso tetto, possiamo essere felici ugualmente.
Quando   dopo un pò l'ho sentita parlare al telefono con la voce impastata e rotta dal pianto allora mi sono diretta verso la cucina, sono rimasta un tempo che a me è parso lunghissimo fuori la porta, ma poi le sono andata incontro e l'ho abbracciata, stretta, con la voglia di non lasciarla più andare, mi sembrava così fragile e se l'avessi lasciata sarebbe andata in frantumi. Così le ho preso la mano e l'ho accompagnata. In quei gesti c'era tutto quello che non ci eravamo dette in quei giorni e tutto l'amore accumulato in sedici anni. Era come se i cuori si fossero toccati, raggiunti, accarezzati e consolati!
Sono felice, ma so che la mia famiglia si sta sgretolando e mi fa male, soprattutto se a rischio c'è il rapporto con mia madre. Sono sempre stata legata a lei ed è la cosa di cui vado più fiera in assoluto! LE ho sempre parlato delle mie cotte, mi ha sempre aiutata e sostenuta, è merito suo se vivo il 30% della mia adolescenza, quindi non so come farei senza di lei! 
Dopo oggi pomeriggio mi sento meglio ma ho sempre le mie paure. Chi lo sa... si vedrà!